TFA speciali: la conoscenza delle discipline sarà richiesta nell’esame finale

Particolare attenzione deve essere posta alla parte del testo presentato alle Commissioni parlamentari per l’approvazione dei TFA speciali, corsi di abilitazione per docenti con un determinato servizio di requisito, per quanto riguarda la modalità degli esami finali. Posizioni di PD e PDL e lettere in redazione.

TFA speciali: la conoscenza delle discipline sarà richiesta nell’esame finale
Lalla – I TFA speciali, che dovrebbero permettere ai docenti che possano vantare un determinato requisito di servizio di accedere al corso di abilitazione senza sottoporsi al vaglio della selezione iniziale, se attivati si concluderanno con un esame finale nel quale il docente dovrà dimostrare la piena padronanza delle discipline oggetto di insegnamento.

Barani (PDL): TFA speciale va approvato quanto prima per il futuro dei giovani
Lucio Barani (PDL) – “Dopo il parere espresso dalla Commissione Istruzione del Senato all’unanimità, quindi con una piena condivisione di tutte le forze politiche, appare indispensabile che anche la Commissione Cultura della Camera, convocata per il prossimo 6 febbraio, esprima il proprio parere, così da sollecitare al Ministro la pronta emanazione del relativo decreto”.

Santelli: Monti sta per varare sanatoria precari

De Pasquale: il PD non farà mancare il numero legale nella riunione del 06 febbraio sui TFA speciali
Rosa De Pasquale, deputato del Partito Democratico, membro della VII commissione Cultura – Non si comprende in base a quale assurda strumentalizzazione pre elettorale circoli la falsa notizia che il Partito Democratico farà mancare il numero legale alla riunione della Commissione VII del giorno 6 p.v. dove verrà espresso il parere sull’atto governativo relativo alla istituzione dei TFA così detti “speciali”.

Decreto tutor TFA contingente 2012/13 tramesso alla Corte dei Conti
Cisl Scuola Lombardia – Il MIUR ha inviato per la registrazione alla Corte dei Conti il decreto relativo al contingente 2012/2013. Si tratta di 717 unità di personale della scuola da collocare in esonero parziale o totale presso le Università per l’attività di tutor e coordinatore nell’ambito dei TFA e dei corsi di laurea in Scienze della formazione primaria.

Lettere in redazione

TFA Speciale ……… per un docente come tanti !
Nico – Supplente di terza fascia. Laureato dal 2005. Un master. Due volte idoneo alle SISS, ma non fra i pochi ammessi. Ho, così , iniziato il percorso delle supplenze : la maggior parte brevi, una superiore ai 180 giorni. Attualmente un incarico fino al 30 Giugno, che mi permetterà , a breve , di raggiungere i fatidici 1080 giorni di servizio.

Alla ricerca di un’abilitazione valida per la II fascia delle graduatorie di istituto
Prof. Monica Frigo – Gentile redazione di Orizzonte scuola, Vi sarei grata se poteste pubblicare questo mio appello verso chi, non conoscendo a fondo la nostra situazione precaria, si scaglia contro una categoria che da anni lavora nella scuola, con gli stessi doveri dei docenti di ruolo, ma privi dei diritti fondamentali, primo tra questi, la formazione.

Contratti di lavoro e scuola… mondi a parte, perchè?
Marina – Salve, sono una docente di terza fascia con i fatidici 360 giorni di esperienza. Vorrei capire il perchè della disparità di trattamento con i contratti di lavoro normali. Non voglio entrare nel merito del cambio dovuto alla Fornero, ma fare riferimento a ciò che è andato avanti da una vita… 3 anni di precariato e poi, di diritto, assunzione a tempo indeterminato.

Dividi et impera. Il Tfa speciale è un nuovo capitolo della guerra tra poveri aspiranti docenti.
Adriano Botteon – Tra i vari interventi sul tema ne vedo molti di pelle e pochi lucidi. Le necessità sono due: riconoscere le esperienze e cercare di introdurre il merito. Mi sembra che le attuali scelte possano essere condivisibili: introdurre due livelli di meritocrazia, uno per arrivare a Tfa ed abilitazione ed uno per arrivare al ruolo, tramite concorso.

Ecco perché sono contraria al TFA speciale
Angelica – Sto conseguendo l’abilitazione all’insegnamento dopo aver superato una durissima selezione e atteso quattro lunghi anni, affinché sbloccassero le abilitazioni rimaste ferme dal 2008 (io mi sono laureata in lettere nel 2007).

Tfa speciali giusti. Le abilitazioni riservate sono sempre esistite
Antonio – Era luglio e molti di noi, rinunciando alle vacanze, si incontravano fuori le aule delle università per provare l’attesissimo test del tfa. Eravamo tutti, o quasi tutti, insegnanti da anni, e sapevamo, anzi lo speravamo, che sarebbe uscito un tfa speciale che, senza test iniziale, ci avrebbe fatto risparmiare un bel po’ di tempo.

Anomalia nei requisiti richiesti per la partecipazione ai corsi TFA Speciali escludendo i docenti in possesso di altra abilitazione
Claudia – Sono una docente non abilitata che insegna Educazione Tecnica da anni in Toscana, ma possiedo già una abilitazione alle scuole superiori per la CC A025 eA028 di cui non me ne faccio niente…! Se non due anni di studio e tasse pagate con tanto certificato di abilitazione nel cassetto….!!!!!!

TFA speciali, come non si seguono le direttive europee
Mara – Dopo il passaggio alla Commissione cultura del Senato, ci si chiede se chi ha firmato abbia qualche nozione, ossia almeno abbia letto di persona, quanto dice la DIRETTIVA 2005/36/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 7 settembre 2005, relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali

TFA speciali ed esclusioni
Valentina – Evviva la beffa e il danno! Chi ha avuto, avuto, avuto! Chi ha dato, ha dato, ha dato! No, non possiamo scordarci il passato e neppure il presente, perché vogliamo avere un futuro! Chi è in possesso di una (leggasi una) abilitazione, è escluso dai TFA speciali.

Tre motivi di urgenza per l’avvio dei tfa speciali per la classe A077 Strumento musicale
un gruppo di insegnanti A077 – Si è svolta, presso i conservatori, la prova scritta per l’ingresso al biennio ad indirizzo didattico per la classe A077 e la VII Commissione del Senato ha approvato i TFA speciali.